La sicurezza sul lavoro è una tematica che va affrontata con estrema attenzione, per garantire l'incolumità dei lavoratori, soprattutto in contesti particolarmente sensibili come acciaierie, inceneritori e cementifici.
La sicurezza sul lavoro è una tematica che va affrontata con estrema attenzione, per garantire l’incolumità dei lavoratori, soprattutto in contesti particolarmente sensibili come acciaierie, inceneritori e cementifici.
In queste aree viene movimentata una grande quantità di materie polverose, che vanno bloccate e rimosse. Per farlo si ricorre ai filtri a maniche, finalizzati alla depolverizzazione delle correnti gassose che si creano all’interno delle aziende.
L’aria passa attraverso i filtri per poi essere reimmessa in circolazione, perfettamente pulita e depurata da tutte le polveri e le sostanze potenzialmente dannose.
I filtri a maniche si basano sul concetto di separazione fisica, che attraversa tre differenti step.
Per prima cosa vengono rimosse le particelle grossolane, che hanno un’inerzia maggiore, tramite impatto.
Le particelle di grandezza media, che hanno un’inerzia minore, vengono eliminate tramite intercettazione diretta. Le particelle più piccole infine vengono eliminate tramite un processo di diffusione.
Conclusa questa fase tutti i gas saturi di polveri vengono veicolati tramite appositi ventilatori, posizionati alla fine dell’impianto per non danneggiarlo, verso un filtro. Lungo il percorso ci sono dei sacchi, realizzati con materiali differenti e permeabili, in grado di lasciar passare i gas ma di trattenere le polveri.
L’aria, passata attraverso le maniche, fuoriesce perfettamente pulita tramite un bocchello.
Le maniche bloccano le polveri potenzialmente dannose. L’impianto è dotato inoltre di un sistema di scuotimento ad aria compressa, che ha il compito di rimuovere ed eliminare il particolato che si forma dopo il passaggio delle polveri, stoccato in sistemi di convogliamento e poi smaltito adeguatamente.
I filtri a maniche possono essere personalizzati non solo nei materiali, ma anche nelle dimensioni. Le principali realtà italiane che operano nel settore propongono un’offerta molto variegata in grado di soddisfare le più disparate esigenze.
In particolare ZYX Italia, uno dei punti di riferimento sul territorio italiano, produce e commercializza filtri a maniche in cotone, in fibre plastiche, tubi filtranti, filtri a calza, maniche con attacco snap/ring e tantissime altre soluzioni adatte ad ogni necessità. Le soluzioni fornite da ZYX Italia vengono progettate e studiate in base alla granulometria dell’inquinante, alla portata d’aria, alla relativa umidità, alla grandezza ed alla tipologia di gruppo filtrante e altre caratteristiche tecniche per ottimizzare l’abbattimento delle polveri in totale sicurezza.
Altro aspetto da valutare per scegliere il sistema più adeguato è la destinazione d’uso.
Esistono in commercio diversi filtri a maniche, le cui prestazioni variano a seconda della quantità di polvere da abbattere. Si possono individuare due modelli: quelli realizzati per gli impianti industriali e quelli personalizzati per garantire abbattimenti più importanti.
Sabbiatura, levigatura, bordatura, molatura, smerigliatura, lavorazioni chimiche, tagli di marmo, combustione di materiali solidi e rifiuti, fonderie, carteggiatura e trasporto pneumatico sono solo alcuni dei settori che richiedono l’uso di filtri a maniche, da scegliere a seconda dell’ambito dove devono essere utilizzati.
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